L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Badia Polesine Cristian Brenzan e il vicesindaco Stefano Segantin hanno partecipato all’incontro con i sindaci dei comuni coinvolti dal passaggio della strada statale 434, “Transpolesana”.

Con l’occasione sono stati elencati una serie di interventi che verranno effettuati nella tratta, i quali graviteranno dai giunti di dilatazione al sistema di tenuta idraulica e allontanamento delle acque meteoriche sull’impalcato di alcuni ponti e viadotti, e tra questi anche il viadotto ricadente su Badia.

Fra gli altri lavori che dovrebbero interessare Badia alcuni riguardano le carreggiate sia in direzione Rovigo che in direzione Verona. Questi lavori presumibilmente dovrebbero terminare nella seconda settimana di agosto 2022, salvo imprevisti meteorologici o di lavorazioni sugli altri cantieri che potrebbero determinare anche sensibili variazioni sul cronoprogramma.

All’incontro Brenzan ha segnalato e richiesto un intervento di sistemazione nei due ex distributori abbandonati che coinvolgono entrambe le carreggiate tra le uscite di Badia e Menà Villa D’Adige. “Questi edifici abbandonati, aggiunti ai tristi episodi degli abbandoni di rifiuti che caratterizzano la zona, creano una cornice assolutamente imbarazzante.” Ha detto Brenzan.

Durante il meeting, sul fronte dell’abbandono dei rifiuti, si è spronato l’utilizzo del sistema fototrappole, metodo per altro già in uso a Badia. Brenzan nell’occasione ha richiesto una verifica di collaudo al termine dei lavori sul ponte “del Faro”, in quanto i giunti di dilatazione nel precedente intervento risultavano già oggetto di critica.

Durante la riunione sono state affrontate alcune considerazioni sui preoccupanti e recenti episodi di alcuni ingressi contromano avvenuti nella tratta veronese ed è stata garantita una sistemazione e ottimizzazione della segnaletica verticale nelle rampe di uscita appunto per chi possa percorrerle nel senso di marcia contrario.

Brenzan e Segantin, visto l’approssimarsi dell’inizio lavori per la soppressione di due passaggi a livello di Badia, hanno sfruttato l’incontro per evidenziare il progetto di riutilizzo dell’ex stazione ferroviaria ed ex area di stallo, nella speranza di veder proseguire l’iter di definizione per l’intervento, sempre inerente alla tratta ferroviaria che interessa il comune. E’ stato infine chiesto supporto per sollecitare un intervento da parte di Ferrovie dello Stato per una sistemazione sull’ex stazione della frazione di Villa D’Adige.

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