Manutenzioni per 1,7 milioni di euro su sette ponti del territorio | estense.com Ferrara

2022-09-17 05:59:34 By : Mr. Bruce zhu

Il cavalcavia di via Ferraresi

Ripristino dei calcestruzzi o delle murature ammalorate, riparazione delle armature esposte, interventi per la tutela delle infrastrutture e nuove barriere, su entrambi i lati del cavalcavia di via Ferraresi, dove sono recentemente stati rifatti i giunti: è con circa 1,7 milioni di euro di fondi Pnrr che l’Amministrazione provvederà a un piano di manutenzioni straordinarie su sette ponti del territorio.

Oltre all’infrastruttura di via Ferraresi, saranno interessati quelle di: via Stefano Trenti (in corrispondenza della rotatoria che collega via Bonzagni con via Arginone e via Maverna), via Sabbiosa e via Panigalli, via Motta e via Saccona (che sarà completamente rifatto), via Spinazzino (non si tratta della struttura recentemente inaugurata, ma dell’altra, a quattro pilastri, che attraversa il canale Cembalina, il cui impianto iniziale risale agli anni ’30, poi successivamente modificato). Tutti gli affidamenti alle imprese avverranno, come da obblighi legati al Pnrr, entro l’ 11 settembre. Il cronoprogramma sarà costruito sulla base delle stagioni e delle temperature più adatte alle singole lavorazioni e sarà modulato anche tenendo conto delle inevitabili variazioni al traffico che gli interventi richiedono. Il termine ultimo che il NexGenerationEu prevede per il completamento di tutti i progetti è giugno 2024.

“La cura dei ponti è un lavoro imponente se si pensa che sono circa 400 quelli di competenza comunale – sottolinea l’assessore Andrea Maggi -. Questi lavori tengono conto delle priorità fissate in fase di analisi e verifica e consentiranno, con il prezioso sostegno dei fondi europei, di ammodernare strutture antiche, tutelare la sicurezza, migliorare la qualità della percorribilità e, come nel caso di via Ferraresi, dare pieno completamento alle opere già realizzate. Ringrazio i tecnici per l’importante lavoro che stanno realizzando”. “I fondi del Pnrr rappresentano un’occasione anche in questo campo: nuovi interventi, nuove realizzazioni, riqualificazioni di strutture abbandonate, e anche interventi destinati a migliorare la qualità di vita e a potenziare la sicurezza del nostro territorio”.

Nel dettaglio: al cavalcaferrovia di via Ferraresi (formato da 16 campate con lunghezza di 26 metri ciascuna), saranno sostituite le barriere di protezione stradale, con uno stanziamento di 700mila euro. Nelle quattro campate sopra via Saragat e sopra la ferrovia sarà realizzata una nuova soletta in conglomerato cementizio armato dello spessore di circa 20 centimetri, connessa a quella esistente per installare una nuova barriera in acciaio zincato. Sul bordo ponte saranno installati nuovi montanti per il sostegno di un corrimano e del telaio della rete di protezione, per contenere l’eventuale caduta di oggetti. Nelle rimanenti campate è previsto il mantenimento del cordolo perimetrale e del guard rail esistente, la creazione di una nuova soletta e nuovi raccordi tra le barriere di bordo scarpata e quelle di bordo ponte.

Inoltre: sulla struttura di via Motta si interverrà (l’investimento specifico è di 290mila euro) con opere di riparazione e rinforzo delle strutture principali, sia sulle parti in muratura, sia sull’impalcato. Per il ponte di via Saccona è invece prevista la completa demolizione e la sua ricostruzione con nuove strutture portanti in calcestruzzo armato gettate in opera. Il ponte di via Sabbiosa ( in cemento armato ad unica travata in appoggio su due pile centrali) e quello di via Panigalli (ad arco in muratura a due teste e muri andatori a tre teste) saranno destinatari di uno stanziamento di 250mila euro. Nel primo caso saranno installati nuovi giunti stradali in corrispondenza delle due spalle, nel secondo si procederà alla ricostruzione, al consolidamento e alla protezione dei muri, all’inserimento di tiranti metallici, al consolidamento della volta, all’installazione di nuovi cordoli sulla sommità e – a completamento – anche alla realizzazione di opere di protezione spondale.

Il piano lavori del ponte di via Trenti (200mila euro) prevede invece la sostituzione di un’intera trave (la T1, trave di bordo opposta al Canale di Burana) fortemente degradata negli anni, la riparazione dei calcestruzzi nei punti più danneggiati e la rimozione della ruggine dai ferri delle armature. Sul ponte di via Spinazzino si procederà invece (con un investimento di 250mila euro) a riparare le lesioni sulle spalle, a intervenire contro il degrado delle murature, alla sistemazione delle armature, con applicazione di protezione anticorrosiva, alla ricostruzione dei calcestruzzi e a opere di impermeabilizzazione e rinforzo. Sono inoltre previsti, tra le altre cose, interventi di pulizia e l’installazione di pluviali

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