Ecco le regole per l'uso di monopattini elettrici in città

2022-09-03 03:59:57 By : Lily Cao

Chi è stato di recente a Parigi ha vissuto l'esperienza della micromobilità elettrica come una interessante e utile risorsa o come un incubo. Non ci sono vie di mezzo. 

Ogni marciapiede invaso di monopattini (a noleggio) parcheggiati in mezzo ai passaggi più stretti, ogni incrocio, striscia pedonale, prato o ciclovia in preda a spericolati turisti e cittadini che a 20/25 km orari passano a fianco di mamme preoccupate o funzionari con la testa già al lavoro.Le regole normative per i monopattini elettrici e la micromobilità: Decreto Toninelli e Milleproroghe 2020

In Italia, la circolazione di questi mezzi è regolamentata dal decreto del MIT del 4 giugno 2019 cd. Toninelli sulla micromobilità, in vigore dallo scorso luglio 2019, che diede il via libera ai comuni per i test su strada dei monopattini elettrici.

Nello specifico, dallo scorso 27 luglio 2019 ai Comuni italiani era stato dato un anno di tempo per regolamentare la circolazione di monopattini elettrici, segway, hoverboard e monowheel. Milano, Torino, Rimini, Cattolica, Pesaro e Verona sono state fra le prime città ad aderire alla nuova normativa. In particolare Milano ha pubblicato tre avvisi di manifestazione di interesse per la sharing mobility, mentre a Torino la sperimentazione è partita dal 13 novembre.

Poi, dal 1° marzo 2020, con l'entrata in vigore della legge 8/2020 di conversione del DL Milleproroghe (162/2019), sono entrate in vigore le nuove regole sulla circolazione dei monopattini elettrici, richiamate per altro anche dal Ministero dell'Interno.

Oggi il monopattino può essere usato in tutto il territorio nazionale, è equiparato ai velocipedi e alle biciclette, può circolare sulle strade urbane che prevedono un limite di 50 km orari e sulle piste ciclabili.

Più nel dettaglio La norma, oltre a prorogare di dodici mesi il termine di conclusione della sperimentazione, portandolo al 27 luglio 2022, disciplina la circolazione dei monopattini elettrici, anche al di fuori dell'ambito della sperimentazione, e dei segway, hoverboard, monowheel e degli analoghi dispositivi elettrici di mobilità personale.

Le nuove regole sono relative, ad esempio, ai limiti di età per la loro conduzione, all'obbligo dell'uso del casco per i minori di diciotto anni, all'obbligo di indossare il giubbotto retroriflettente in condizioni di scarsa visibilità.

La circolazione dei monopattini elettrici, per effetto dell'equiparazione ai velocipedi, non è soggetta a particolari prescrizioni relative all'omologazione, approvazione, immatricolazione, targatura, copertura assicurativa. Per circolare su strada, però, devono rispondere a specifiche caratteristiche:avere un motore elettrico di potenza nominale continuativa non superiore a 0,50 kW (500 watt);non essere dotati di posto a sedere per l'utilizzatore perché destinati ad essere utilizzati da quest'ultimo con postura in piedi;essere dotati di limitatore di velocità che non consenta di superare i 25 Km/h quando circolano sulla carreggiata delle strade e i 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali;essere dotati di un campanello per le segnalazioni acustiche;riportare la marcatura «CE»;avere i componenti specifici per i monopattini elettrici;da mezz'ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell'oscurità, e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l'illuminazione, devono essere equipaggiati con luci bianche o gialle anteriori e con luci rosse e catadiottri rossi posteriori per le segnalazioni visive ed in mancanza non possono essere utilizzati, ma solamente condotti o trasportati a mano. Monopattini elettrici & co: chi può condurli

Solo chi ha compiuto la maggiore età, oppure chi è in possesso della patente di categoria AM.Monopattini elettrici: possono andare sui marciapiedi

La circolazione di monowheel e hoverboard è ammessa solo nelle aree pedonali e a velocità inferiore a 6 km/h.

Nelle aree pedonali potranno circolare anche i segway ed i monopattini ma sempre entro i 6 km/h.

Segway e monopattini saranno ammessi anche su percorsi pedonali e ciclabili, piste ciclabili in sede propria e zone 30 e strade con limite di velocità di 25 km/h. Tutti i mezzi devono essere dotati di regolatore di velocità configurabile in funzione dei limiti di velocità previsti.Monopattini elettrici & co: di notte non possono viaggiare, a meno che

Questi mezzi elettrici mezz'ora dopo il tramonto non possono viaggiare, a meno che non siano predisposti con le idonee luci, come previsto dal decreto.

Il conducente deve indossare il giubbotto catarifrangente.Monopattini elettrici & co: si possono portare passeggeri?

Questi mezzi elettrici non possono portare passeggeri ed ogni forma di traino.

Peraltro gli utilizzatori devono tenere un andamento regolare e devono evitate manovre brusche o acrobatiche. Che cosa è il Segway

Il Segway è un dispositivo di trasporto personale che sfrutta un'innovativa combinazione di informatica, elettronica e meccanica. Il primo modello era denominato HT (sigla di Human Transporter), il successivo PT (Personal Transporter).

La sua invenzione si deve a Dean Kamen che ne presentò il prototipo nel 2001. Si tratta di un mezzo di trasporto a trazione elettrica per la locomozione individuale, di concezione tecnologica molto avanzata, chiamato inizialmente da Flappy "Ginger". È una sorta di monopattino intelligente in grado di partire, fermarsi, fare retromarcia, con semplici movimenti del corpo del passeggero-guidatore, leggeri piegamenti in avanti o indietro, e che effettua le curve con l'ausilio di una manopola posta sul lato sinistro del manubrio. Nel successivo modello denominato Segway PT lo sterzo è stato affidato al piantone che non è più rigido, ma inclinabile a destra o a sinistra per indurre i cambi di direzione desiderati. Il modello dotato del vecchio sistema di sterzata (Segway HT) non è più in produzione.

Il suo funzionamento è quello di una «estensione del corpo: come un partner in un ballo è capace di anticipare ogni mossa». Per farlo utilizza un sistema di controllo in retroazione, dotato di sensori di rotazione giroscopici allo stato solido (MEMS), che è «capace di imitare l'equilibrio umano». Permette ad una persona di muoversi su di una pedana con due ruote parallele, azionata da due motori elettrici a batterie.Che cosa è l'Hoverboard

L’hoverboard è un monopattino elettrico autobilanciante a due ruote che, a differenza del monopattino elettrico, è privo di manubrio. Infatti, per il suo funzionamento utilizza dei sensori e microprocessori in grado di tenerlo in equilibrio conferendo sicurezza e stabilità al conducente.

Quali sono le caratteristiche hoveboard?

In poche parole, gli hoverboard sono costituiti da due padane che si muovono sullo stesso asse, dotate a loro volta di due ruote posizionate all’estremità di ciascuna. Le ruote si muovono attraverso i comandi avviati dalla pressione dei piedi del guidatore, e sono proprio questi ultimi a controllare tutti gli spostamenti del veicolo. Che cosa è il monowheel

Il monowheel è un monociclo elettrico che fa parte della famiglia dei veicoli autobilanciati.

Si tratta sostanzialmente di un veicolo elettrico composto da un motore che è collegato alla ruota, una batteria e un giroscopio che funge da comando per il motore. Questo fa sì che la ruota del monowheel tenda sempre a tornare al suo punto di equilibrio, così da rendere più semplice il movimento.

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